Da qualche settimana ormai sto progettando insieme a te un piccolo (ma meraviglioso) giardino edibile. Nell’ultimo capitolo abbiamo definito a grandi linee cosa, dove e quanto ha senso coltivare per l’autoconsumo familiare, ora capiamo come organizzare nel dettaglio lo spazio che hai a disposizione per l’orto.
ORTAGGI, INSALATE, AROMATICHE
porro: 9
cipolla: 16
aglio: 4
erba cipollina: 16
aneto: 4
sedano: 4
carota: 16
prezzemolo: 4
lattuga: 4
cavolo nero: 4
cavoli: 1
ravanello: 16
coste: 4
spinaci: 9
cetriolo: 1
fava: 4
basilico: da 1 a 4
origano: 1
fagiolo nano: da 4 a 9
pisello: 8
fragola: 4
peperone: 1
pomodoro: 1
melanzana: 1
FIORI COMMESTIBILI
calendula: 1
tagete: 4
petunia: 4
nasturzio: 4
viola: 4
borragine: 1
I moduli
Una volta prese le misure dello spazio che hai a disposizione per coltivare il tuo orto ti consiglio di abbozzarne la forma su un foglio di carta.
Non c’è una regola precisa per piantare gli ortaggi ma io ho scelto di ispirarmi al metodo di Mel Bartholomew “Square foot gardening” e quindi dividerò il terreno in una griglia ideale formata da quadrati da 30×30 cm: può sembrare un procedimento rigido ma trovo sia un’operazione semplice, che ottimizza lo spazio e che semplifica anche le successive operazioni soprattutto per chi è alle prime armi.
Per comodità di lavorazione ti consiglio di progettare il tuo orto con una larghezza massima di un metro. La lunghezza dipenderà invece dallo spazio che hai a disposizione.
Puoi decidere di avere un’unica aiuola lunga, oppure organizzare l’orto in parcelle, in questo caso ti consiglio di lasciare libero uno spazio di 60 cm tra una e l’altra da usare come camminatoio.
Ora sai quanti quadrati hai a disposizione per coltivare, per ogni quadrato puoi trapiantare una pianta o multipli della stessa a seconda delle dimensioni che raggiungerà a maturità.
I quadrati hanno dimensione 30×30 cm perché se il terreno è ricco questa dimensione sarà sufficiente per la coltivazione. Ovviamente una pianta di pomodoro una volta cresciuta necessiterà di più spazio rispetto a un ravanello o a un cespo di insalata… Per questo motivo, come regola generale, se le piante hanno bisogno di una distanza di 30 cm l’una dall’altra ne metterai una per quadrato, se servono invece 15 cm di distanza ne metterai 4 per quadrato, se bastano 8 cm di distanza ne puoi trapiantare 16 per quadrato.
Con questi dati puoi quindi abbozzare quali e quanti ortaggi pianterai nel tuo orto.
Prepara una lista e informati sul periodo giusto in cui vanno trapiantati a seconda delle temperature della stagione e della tua regione climatica.
Nel prossimo capitolo prepareremo il terreno e l’aiuola!
Capitoli precedenti:
Introduzione
Cosa, quanto e dove coltivare